Un borgo abbandonato!
Di tutte le comunità aggregate nel tempo a Milano, è l’unica a non aver subito il benché minimo segno di espansione edilizia, rimanendo niente più che una cascina di campagna, mentre immediatamente dopo la linea di confine con Settimo Milanese sono invece presenti grossi insediamenti industriali e abitativi.
L’origine del quartiere è riconducibile all’epoca romana: nel museo archeologico del Castello Sforzesco di Milano è presente una lapide con la scritta AXILIANUM accompagnata da una targhetta riportante “Trovata nel territorio di Baggio”.
Nel Medioevo, Assiano ospitava terreni di proprietà della Chiesa e fino alla fine del settecento contava meno di 20 abitanti. Il borgo di Assiano, costituito essenzialmente dalla cascina omonima e dai terreni ad essa annessi, passò nel 1946 alla famiglia Feltrinelli ed oggi è proprietà dell’ALER. Il principale luogo di attrazione è l’Oratorio di San Martino,insieme alla Cascina Malandra e alla Cascina Moirano. Attualmente è abitato da meno di 200 persone.