A luglio apre a Milano, più precisamente vicino a Via Palmanova, la prima Gold’s Gym italiana, tra tributi al body building di Schwarzenegger e sostenibilità ambientale. Per i meno avvezzi, si tratta della palestra in cui nacque il body building moderno e mosse i primi passi un timido Arnold Schwarzenegger, nel 1965. Da allora quella sorta di garage, aperto da Joe Gold a poche centinaia di metri dalla spiaggia di Venice Beach è diventato un brand con sedi in tutto il mondo. L’anno scorso la svolta: il marchio con i suoi 61 centri e 600 franchising è stato acquistato da RSG, gigante tedesco del fitness che possiede anche i marchi McFIT e John Reed. Da qui l’idea di aprire nuove Gold’s Gym in Europa e come prima sede italiana hanno scelto Milano: una palestra di circa 3000 metri quadri a via Benadir (metro Cimiano). Luca Torresan, direttore Marketing e Comunicazione RSG Group Italia ha raccontato l’intenzione di aprire altre sedi in Italia: “Ma non sarà l’unico centro italiano: da qui a 5 anni ne apriremo anche altri. Veniamo da un anno molto difficile e poter parlare dell’apertura di una nuova palestra ci rende particolarmente orgogliosi e felici. Orgogliosi perché portiamo per la prima volta in Italia un brand che qualsiasi appassionato di fitness nel mondo riconosce e apprezza; felici perché siamo riusciti a realizzare una struttura con una logica green e nel rispetto dell’ambiente”. Alla Gold’s di Milano si potrà praticare dall’aerobica, di tutti i tipi, fino alla ginnastica funzionale. Ci saranno aree relax, e il body building avrà tutto lo spazio che merita. Conclude Torresan: “Le Gold’s Gym saranno dotate di attrezzature Gym80 di ultima generazione e manubri fino a 100 kg”. Nei centri ci saranno anche degli head coach, figure a metà tra l’istruttore e l’influencer, a cui è affidato il compito di diffondere la filosofia Gold, ed infine, la palestra avrà una posing room, in cui gli appassionati potranno mimare allo specchio le tipiche pose dei culturisti, senza rischio di ricevere sguardi di disapprovazione.

di Francesco Franza

Fonte Foto: stileruvido.com

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