Questa mattina siamo stati i primi a pubblicare il video dell’inseguimento che stanotte ha svegliato gli abitanti di Trezzano sul naviglio. Grazie al giornale dei navigli abbiamo ricostruito cosa è accaduto nel dettaglio.
I carabinieri della sezione Radiomobile, impegnati nel serale servizio di controllo per il contenimento del contagio da coronavirus, gli hanno ordinato di fermarsi per un regolare controllo di routine. Ne è nato un inseguimento da Cusago a Trezzano passando per Milano: circa dieci chilometri di corsa prima di riuscire a bloccare, in tutta sicurezza, il fuggitivo. L’uomo si è schiantato a un semaforo della strada Nuova Vigevanese, quando ormai ha capito di non avere più scampo. L’equipaggio, in sinergia con il Nucleo Radiomobile di Milano e e altre pattuglie della Compagnia di Corsico, è riuscito a bloccare l’uomo dopo il fitto inseguimento.
Il 41enne si trovava al volante senza patente e senza un motivo valido per uscire di casa, in violazione delle disposizioni anti contagio. Nessuno è rimasto ferito e nessun veicolo è stato danneggiato. L’uomo è stato arrestato, con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale, e si trova ora agli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito per direttissima, svolto in modalità telematica come da disposizioni ministeriali.