“L’uomo, un 64enne milanese, è accusato di violazione della privacy. Secondo l’accusa ha filmato almeno tre giovani, a loro insaputa, durante momenti intimi“
Una specie di (inquietante) Grande Fratello allestito nell’appartamento affittato a delle ragazze, posizionando microtelecamere nascoste nelle stanze – compreso il bagno – a insaputa delle inquiline. Per questo un 64enne milanese è finito a processo con l’accusa di violazione della privacy.
Alcune delle malcapitate a marzo del 2019, per caso si sono accorte della presenza delle videocamere e hanno denunciato tutto.
Il 64enne, accusato di “interferenze illecite nella vita privata”, è stato mandato a processo con citazione diretta a giudizio dal pm di Milano Isabella Samek Lodovici. Il giudizio davanti alla prima sezione penale si aprirà il 16 dicembre e le ragazze la cui intimità è stata violata sono parti civili .