La città ormai è paralizzata, un atmosfera surreale pervade le strade Milano. e’ difficile incontrare qualcuno che non ti guardi con un aria guardinga e allo stesso tempo speranzosa. Capita di incrociare qualche anziano che quasi incurante del pericolo affronta la paura e se ne va a fare la spesa senza protezioni. In questo quadro capita però di trovare tanti irresponsabili che in questi giorni stanno tenendo impegnate le forze dell’ordine nei loro continui controlli. Sono migliaia le denunce a carico di giovani sprovveduti che con innumerevoli scuse hanno violato il decreto imposto dal governo.
Nella giornata di ieri un cittadino senzatetto di nazionalità ucraina, con regolare permesso di soggiorno, è stato denunciato a Milano da una volante del commissariato di Polizia di Lambrate “in quanto non ottemperava alle disposizioni del decreto” con le norme per il contenimento del coronavirus. Si tratta di denuncia penale per non aver seguito le regole del decreto. Certo non una scelta per mettere in pericolo qualcuno, ma una necessità dettata dal fatto di non avere dimora, come almeno altre 300 persone in questo momento a Milano. Fortunataente la questura successivamente ha fatto sapere che il provvedimento non verrà portato avanti e che tutti i senzatetto non verranno sanzionati né denunciati per l’inosservanza del decreto.
Ci chiediamo noi di Milano To Be se non sarebbe il caso di trovare una soluzione anche per loro. Speriamo che in una città forte e piena di buon cuore si possa trovare la soluzione anche per i numerosissimi clochard milanesi.